S. D. E. T. D. G.

SISTEMA DI DEARTERIALIZZAZIONE EMORROIDARIA TRANSANALE DOPPLER GUIDATA

interventi

La metodica è una tecnica innovativa, mini invasiva per il trattamento della patologia emorroidaria che utilizza un proctoscopio appositamente progettato per la legatura trans anale delle arterie emorroidarie doppler guidata ed il contemporaneo trattamento del prolasso mucoso attraverso una pessia

L’intervento consiste in:

  1. Dearterializzazione dei rami terminali dell’arteria rettale superiore, con conseguente diminuzione dell’iperafflusso arterioso causa della congestione dei plessi emorroidari.
  2. Pessia della mucosa prolassata.

Dai numerosi dati riportati in letteratura si evince che a differenza delle metodiche maggiormente in uso, la tecnica non comporta alcuna escissione di tessuto, si presenta come una tecnica sicura, di rapida esecuzione, poco dolorosa, caratterizzata da una scarsa incidenze di complicanze post operatorie e recidive, eseguibile in regime di Day Surgery e consente al paziente una precoce ripresa delle attività lavorative.

INDICAZIONI ALL’UTILIZZO
  1. Emorroidi di II grado (dearterializzazione).
  2. Emorroidi di III e IV grado (dearterializzazione + anopessi).
IL SISTEMA

Il sistema Dearterializzazione Emorroidaria Transanale mininvasiva ed atraumatica , è costituito da:

  1. Un generatore doppler e sorgente di luce.
  2. Un cavo a fibra ottica.
  3. Kit sterili monouso.

Ogni kit sterile monouso contiene:

  1. Un anoscopio fenestrato con guida circolare per una rotazione guidata e standardizzata del portaghi e carrello scorrevole per il contemporaneo trattamento del prolasso mucoso ( emorroidi di grado III e IV)
  2. Un portaaghi monouso.
  3. Una sonda doppler monouso.
  4. Una confezione di sei suture 2/0 in acido poliglicolico intrecciate con ago 5/8.
  5. Uno spinginodo.
  6. Un tampone anale emostatico in collagene animale.
DESCRIZIONE TECNICA SISTEMA
  1. Generatore doppler e sorgente di luce :
    Alimentazione:frequenza 50÷60 Hz, assorbimento 100VA, voltaggio 115÷230 V
    Schermo: matrice 2 righe e 20 colonne scorrevoli, retro illuminato
    Lampada: alogena, connessione faston, voltaggio 10V
    Modulo doppler: emissione continua, frequenza 8 Hz, profondità di rilevazione 3÷8 mm, ampiezza banda 300÷2000 Hz
  2. Sonda doppler: monouso, sterile, separata, a due cristalli piezoelettrici, uno ricevente, uno trasmittente che garantiscona massima sensibilità nella rilevazione dei vasi da legare.
  3. Anoscopio fenestrato in policarbonato trasparente (classe B) di sessione ellittica di 26 mm di diametro minore, dotato di:
    Pivot di rotazione per il portaaghi che, insieme alla finestra, consente la standardizzazione della profondità della legatura dell’arteria emorroidale.
    Carrello removibile che consente di modificare lo spazio della finestra e di trasformare rapidamente l’anoscopio in un dilatatore a valva aperta consentendo all’operatore di eseguire con facilità la mucopessia. Nel carrello è posizionata la fessura in cui alloggiare la sonda doppler.
  4. Ago 5/8 a punta smussa:
    la curvatura dell’ago consente di arrivare alla corretta profondità per l’ancoraggio allo sottomucosa ed eseguire una anopessia a sutura continua riducendo notevolmente la possibilità di apportare danni ai tessuti muscolari sottostanti